venerdì 25 novembre 2011

Lavoro (2)

Esattamente un anno fa, il 25 novembre 2010, scrivevo il post qui sotto. Non è cambiato assolutamente niente, anzi, direi che va peggio., proprio perché nulla è successo. Lo ripropongo, tale e quale.


Il lavoro nobilita l'uomo.E chi non ce l'ha?
E' quasi un anno che non lavoro più, non per mia scelta, e quasi un anno che cerco un nuovo lavoro, che non si trova.
Non so bene se è perchè cerco male, se ho troppa esperienza, se quello che so fare non serve più a niente, se non ho abbastanza fantasia, se è veramente la crisi, se, se, se...
Il fatto è che non lavorare non ti permette di mantenere per sempre la tua indipendenza, e io non voglio dipendere, non ti permette di fare dei progetti, piccoli o grandi che siano.
Il non lavorare ti fa sentire più fragile, indifeso, non ti fa apprezzare il tempo in cui non lavori, che sembra dilatarsi ma non essere mai abbastanza.
Ti fa sentire a disagio, quasi in colpa, se passeggi al sole di giovedì mattina, mentre gli altri lavorano.
Ti fa sentire solo.

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